Cosa si usa per combattere il mal di schiena?
I trattamenti per il mal di schiena acuto e cronico sono abbastanza simili e prevedono terapie di prima e di seconda linea.
La terapia di prima linea è non farmacologica e consiste nel ripristino di un normale stile di vita (smettere di fumare e peso corporeo ottimale), evitamento delle attività che scatenano il dolore, educazione e formazione del paziente (fondamentale per prevenire il peggioramento o la recidiva del mal di schiena), attività fisica e terapia cognitivo-comportamentale.
La terapia di seconda linea include farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), miorilassanti, cortisonici, oppioidi, inibitori selettivi della ricaptazione della noradrenalina e serotonina, anticonvulsivanti, e prevede anche manipolazione spinale, applicazione superficiale di calore, trattamenti alternativi come agopuntura, massaggi e yoga. Gli effetti collaterali, anche gravi, che l’uso prolungato dei farmaci possono provocare, spingono la comunità scientifica a trovare nuove indicazioni terapeutiche per il trattamento del mal di schiena come i cannabinoidi.
Il trattamento chirurgico è indicato solo per i casi più gravi e invalidanti.
CBD e mal di schiena: perchè il cannabidiolo funziona?
Il CBD è utile per alleviare il mal di schiena perchè ha un’ azione antinfiammatoria e immunomodulante. Interagendo con i recettori CB2 del sistema endocannabinoide presenti sulle cellule immunitarie, il CBD blocca il rilascio dei mediatori chimici pro-infiammatori (citochine, interleuchine, prostaglandine) riducendo il processo infiammatorio e il dolore che ne deriva. Il cannabidiolo ha dimostrato avere anche un effetto positivo sul dolore non infiammatorio tramite:
- aumento della concentrazione dell’endocannabinoide Anandamide
- interazione con sistemi e neurotrasmettitori che sono coinvolti nella gestione del dolore
L’ Anandamide agisce sui recettori CB1 del sistema endocannabinoide, gli stessi recettori su cui agisce il THC, inducendo una riduzione diretta del dolore. L’ interazione del CBD con i recettori della serotonina, del GABA e vanilloidi TRPV riducono la percezione del dolore.
Inoltre grazie alla modulazione della trasmissione GABAergica e serotoninergica, il CBD migliora le comorbidità come ansia e disturbi del sonno che si presentano molto spesso in chi soffre di dolore alla schiena.
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